Un exit strategy solo parziale da parte del Governo

Dopo gli approfondimenti effettuati dall’ISTAT e dall’EUROSTAT il trattamento contabile del “Superbonus110%” e del “Bonus facciate” viene considerato come “credito d’imposta pagabile” e pertanto le Amministrazioni pubbliche li possono registrare nel loro conto consolidato come spese per l’intero ammontare.

Una decisione che dà respiro alle imprese interessate e ai privati .

 Ministro Giorgetti ha quindi dichiarato : “Il Governo con trasparenza, coerenza e responsabilità è impegnato ad assicurare un’uscita sostenibile da misure non replicabili nelle medesime forme. La correzione delle norme sui bonus edilizi è stato l’indispensabile presupposto a tutela dei conti pubblici per il 2023, invertendo una tendenza negativa certificata oggi dall’Istat. Parimenti il governo è al lavoro con tutti i soggetti interessati per risolvere il grave problema di liquidità finanziaria delle imprese ereditato da imprudenti misure di cessione del credito non adeguatamente valutate nei loro impatti al momento della loro introduzione“.